Ginnastica ipopressiva

Adatta a chi vuole tonificare l’addome senza carichi importanti e faticosi, consiste nell’esercitare pressione sull’addome mediante esercizi appositi e soprattutto mediante il controllo della respirazione. Con una postura particolare si respira profondamente per poi passare ad uno stato di apnea respiratoria.

Consigliata per chi vuole:

  • Ridurre la circonferenza addominale e tonificare l’addome.
  • Migliorare la postura e le funzioni
  • Impedire l’indebolimento del suolo pelvico dopo il parto.
  • Regolare i parametri respiratori.
  • Prevenire le ernie addominali, inguinali, femorali e vaginali.
  • Prevenire l’incontinenza urinaria.
  • Prevenire e migliorare l’edema e la pesantezza alle gambe

Ginnastica metodo McKenzie

Si basa essenzialmente sul mantenimento di posizioni corrette e sull’esecuzione di esercizi appropriati. Robin McKenzie, fisioterapista di fama internazionale, ha sviluppato un proprio metodo di diagnosi e trattamento del dolore vertebrale. Il metodo McKenzie si basa sull’informazione e sull’utilizzo di posture e sull’esecuzione di specifici esercizi per trattare diverse patologie del rachide, prevalentemente quelle derivanti da cause “meccaniche”. Gli esercizi mirano a ripristinare condizioni favorevoli la risoluzione del dolore e l’incremento della funzione. Particolare importanza viene data alla valutazione ed alla educazione del paziente, sia per l’autotrattamento che per la prevenzione e rimozione dei fattori di rischio. Oggi il suo metodo di trattamento è applicato sia in America, Europa, Asia e Australia.

Massaggio linfodrenante

Il massaggio conosciuto come linfodrenaggio è anche noto come drenaggio linfatico manuale. La tecnica viene utilizzata sia in campo estetico che in campo medico ed è stata ideata da un medico danese, Emil Vodder, negli anni Trenta; non a caso, il massaggio è anche noto come massaggio Metodo Vodder. Il medico notò che, tra i suoi pazienti, quelli che soffrivano di infezioni croniche delle vie respiratorie avevano i linfonodi molto ingrossati sul collo. Sperimentò che, massaggiandoli, si potevano ottenere dei risultati sbalorditivi. Vodder arrivò a comprendere che se i linfonodi non sono in grado di purificare la linfa, questa si trova a ristagnare e ciò causa diversi malesseri. Il massaggio mira a riattivare la circolazione della linfa per evitare accumuli di impurità. Il massaggio linfodrenante si esegue attraverso movimenti a spirale che vengono praticati sui linfonodi. Le manovre del massaggiatore saranno molto delicate, perché questa tecnica agisce sui vasi linfatici, che sono più fini di quelli sanguigni. I movimenti principali con cui eseguire questo massaggio sono costituiti da cerchi fatti con le dita per spostare la linfa, pressioni dei pollici e uso delle mani sovrapposte, in modo che una faccia da guida mentre l’altra preme. La direzione verso cui si effettua il massaggio è quella delle cosidette stazioni della linfa: ascelle, inguine, base del collo.

Massaggio neuroconnettivale

E’ una tecnica di massaggio che interagisce con i tessuti profondi agendo sul tessuto connettivo e procura un’azione riflessiva sugli organi interessati da tensioni e reazioni anomale dei tessuti. Il massaggio connettivale è una pratica che si concentra sul tessuto connettivo sottocutaneo, quest’ultimo provvede al collegamento, al sostegno e al nutrimento dei vari organi del corpo (ossa, cartilagini, legamenti, tendini, nervi e vasi sanguigni).

Massaggio sportivo

Il massaggio sportivo è un tipo particolare di massaggio eseguito su specifiche regioni corporee al fine di migliorare la performance atletica . Le finalità del massaggio sportivo sono numerose. Diverse le proprietà benefiche attribuite al massaggio sportivo, tra le quali rientrano: riduzione delle tensioni muscolari, diminuzione dei livelli plasmatici di cortisolo e serotonina con conseguente riduzione dello stato d’ansia e miglioramento dell’umore; a tale diminuzione si associa un aumento delle endorfine circolanti con conseguente inibizione della sensazione dolorifica, stimolazione della microcircolazione locale, effetto drenante abbinato ad accelerata rimozione dell’acido lattico e delle scorie metaboliche prodotte durante l’attività sportiva, prevenzione degli infortuni, preparazione muscolare all’attività fisica, decongestionamento e rilassamento dei i tessuti, abbinato ad accelerata guarigione dalle contratture muscolari . Il massaggio sportivo trova dunque applicazione non solo dopo una gara, ma anche tra una competizione e l’altra o prima della gara stessa.

Massaggio estetico

Il massaggio estetico ha lo scopo di trattare gli inestetismi cutanei e sottocutanei e di rallentare l’invecchiamento della cute. L’azione di questo tipo di massaggio riguarda per lo più il derma e l’ipoderma e viene normalmente combinato all’utilizzo di prodotti estetici come creme e oli essenziali. Trova particolare indicazione nel trattamento delle adiposità localizzate con o senza cellulite e nei soggetti con zone cutanee che manifestano mancanza di tono, di gonfiore, di compattezza nei tessuti molli e spugnosi. Dà un benefico risultato su soggetti stanchi con cute lassa, che, col trattamento, viene distesa e tonificata.

Mobilizzazioni articolari

Le mobilizzazioni articolari hanno l’obbiettivo di ripristinare una corretta ampiezza dei movimenti articolari. La mobilizzazione è un movimento passivo effettuata su un’ articolazione scheletrica con l’obbiettivo di ripristinare una corretta ampiezza di movimento (range of movement). Le tecniche di mobilizzazione articolare sono utilizzate per migliorare la mobilità dell’articolazione e ridurre il dolore ripristinando i movimenti accessori e consentendo in questo modo un’escursione articolare completa, senza limitazioni e senza dolore. Le tecniche di mobilizzazione possono essere utilizzate per raggiungere vari obbiettivi terapeutici, sia meccanici che neurofisiologici: riduzione del dolore, riduzione della contrattura di difesa muscolare, allungamento dei tessuti circostanti in particolare della capsula e dei legamenti. Nel nostro studio effettuiamo questo tipo di trattamento e siamo a completa disposizione per ogni ulteriore chiarimento.

Rieducazione del pavimento pelvico (manuale e con elettrostimolazione)

Trova indicazione in tutte quelle situazioni, specie dopo interventi chirurgici, nelle quali si manifestano problematiche di incontinenza urinaria, sia nella donna che nell’uomo. Può essere effettuata sia manualmente che tramite elettrostimolazione.

Rieducazione funzionale e rinforzo muscolare in palestra

Sono sedute mirate all’utilizzo delle macchine isotoniche e di cardio fitness, seguite sempre da un terapista, al fine di migliorare e perfezionare il vostro percorso rieducativo, con particolare attenzione al potenziamento muscolare specie nelle patologie post chirurgiche degli arti.